IL CONDOMINIO SONNOLENTO
3 partecipanti
Pagina 1 di 1
IL CONDOMINIO SONNOLENTO
Ieri ho partecipato alla riunione dei consiglieri in relazione alla prossima assemblea ordinaria.
Grazie all’avviso esposto per tempo nelle scale dall’amministrazione, alla comunicazione per e-mail e al richiamo citofonico del portiere, il numero dei partecipanti era di ben quattro.
Avevo chiesto di poter avere i documenti relativi all’incontro in tempo per un esame preventivo ma così non è stato; ci sono state consegnate una trentina di pagine sulle quali abbiamo dovuto esprimere una opinione immediata che, ovviamente, non ha potuto che essere vaga e lacunosa.
Ancora una volta appare quindi evidente da un lato il disinteresse dei condomini per il proprio condominio e dall’altro la difficoltà di indurre l’amministrazione a fornire informazioni in tempo utile e per un corretto utilizzo.
A questo proposito è interessante la segnalazione di uno dei consiglieri che ha detto di avere “colto” il giardiniere e un agronomo che si aggiravano per il condominio discutendo di quali alberi abbattere senza che condomini, consiglieri e consigliere “verde” ne fossero stati informati preventivamente.
Osservando le fatture presentate dall’elettricista condominiale è apparso che sarebbe forse necessario avere un maggiore controllo di queste spese ma siamo sempre nel campo del generale disinteresse.
Si è parlato stancamente dei soliti problemi che attanagliano il condominio.
- La pagoda che da almeno 15 anni necessiterebbe di manutenzione che non si riesce ad impostare sempre con la motivazione che ci sono altre urgenze, che è troppo ammalorata e altro; un giorno succederà qualcosa e ci troveremo a sopportare costi ingenti e non procrastinabili, senza avere la possibilità di discuterne adeguatamente e per la gioia dei nostri fornitori.
- I lavori vari di manutenzione periodica che vengono affrontati senza coinvolgimento di condomini e consiglieri e senza controllo dei costi.
- L’ipotesi di creazione di un sito condominiale o comunque di un moderno, rapido e continuo scambio di informazioni via internet che sembra spaventare sia i condomini che l’amministrazione; sembra quasi di parlare di trasparenza della pubblica amministrazione.
- L’ipotesi di installare un servizio di video-sorveglianza o comunque di incrementare i controlli sulla sicurezza che dovrebbe interessare tutti dato che, a quanto mi viene detto, il condominio è oggetto di atti poco rassicuranti e che invece appare interessare ben poco dato che si preferisce arrangiarsi in proprio con costi complessivi elevati e risultati scarsi.
Ciò detto, possiamo tornare tutti a sonnecchiare in attesa che i problemi si risolvano da soli.
Buona notte!
Grazie all’avviso esposto per tempo nelle scale dall’amministrazione, alla comunicazione per e-mail e al richiamo citofonico del portiere, il numero dei partecipanti era di ben quattro.
Avevo chiesto di poter avere i documenti relativi all’incontro in tempo per un esame preventivo ma così non è stato; ci sono state consegnate una trentina di pagine sulle quali abbiamo dovuto esprimere una opinione immediata che, ovviamente, non ha potuto che essere vaga e lacunosa.
Ancora una volta appare quindi evidente da un lato il disinteresse dei condomini per il proprio condominio e dall’altro la difficoltà di indurre l’amministrazione a fornire informazioni in tempo utile e per un corretto utilizzo.
A questo proposito è interessante la segnalazione di uno dei consiglieri che ha detto di avere “colto” il giardiniere e un agronomo che si aggiravano per il condominio discutendo di quali alberi abbattere senza che condomini, consiglieri e consigliere “verde” ne fossero stati informati preventivamente.
Osservando le fatture presentate dall’elettricista condominiale è apparso che sarebbe forse necessario avere un maggiore controllo di queste spese ma siamo sempre nel campo del generale disinteresse.
Si è parlato stancamente dei soliti problemi che attanagliano il condominio.
- La pagoda che da almeno 15 anni necessiterebbe di manutenzione che non si riesce ad impostare sempre con la motivazione che ci sono altre urgenze, che è troppo ammalorata e altro; un giorno succederà qualcosa e ci troveremo a sopportare costi ingenti e non procrastinabili, senza avere la possibilità di discuterne adeguatamente e per la gioia dei nostri fornitori.
- I lavori vari di manutenzione periodica che vengono affrontati senza coinvolgimento di condomini e consiglieri e senza controllo dei costi.
- L’ipotesi di creazione di un sito condominiale o comunque di un moderno, rapido e continuo scambio di informazioni via internet che sembra spaventare sia i condomini che l’amministrazione; sembra quasi di parlare di trasparenza della pubblica amministrazione.
- L’ipotesi di installare un servizio di video-sorveglianza o comunque di incrementare i controlli sulla sicurezza che dovrebbe interessare tutti dato che, a quanto mi viene detto, il condominio è oggetto di atti poco rassicuranti e che invece appare interessare ben poco dato che si preferisce arrangiarsi in proprio con costi complessivi elevati e risultati scarsi.
Ciò detto, possiamo tornare tutti a sonnecchiare in attesa che i problemi si risolvano da soli.
Buona notte!
Antonio Dell'Era- Messaggi : 1
Data di iscrizione : 27.04.16
Re: IL CONDOMINIO SONNOLENTO
Riassunto triste ma realista della situazione attuale
Massimiliano Dell'Era- Messaggi : 2
Data di iscrizione : 27.04.16
Re: IL CONDOMINIO SONNOLENTO
MI SEMBRA VERGOGNOSO TUTTO CIO'. HO UN'ALTRA IDEA FORSE UN PO' PIù SEMPLICE PER COINVOGERE LA DISCUSSIONE NE VEDRAI I RISULTATI A BREVE
Pagina 1 di 1
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.
|
|